Catania: «Il parcheggio di piazzale Sanzio è un flop»
Il parcheggio scambiatore di Piazzale Sanzio, inaugurato incompleto e regolarmente deserto, pesa sui conti comunali e alimenta il sospetto che i rincari dei posti blu servano solo a fare cassa.

il parcheggio scambiatore di piazzale Sanzio
"Doveva essere una delle soluzioni al caos del traffico urbano, un'opera strategica per incentivare l'uso del trasporto pubblico e decongestionare il centro città. Invece, il parcheggio scambiatore di piazzale Sanzio si sta rivelando l’ennesimo fallimento dell’amministrazione comunale.
Inaugurato con grande enfasi dal sindaco, nonostante fosse ancora incompleto, il parcheggio è oggi regolarmente deserto, sette giorni su sette. Le immagini parlano chiaro: decine di stalli vuoti, nessuna auto in sosta, nessun passaggio di utenti. Un desolante simbolo di come, anche questa volta, la distanza tra proclamazioni politiche e realtà quotidiana sia rimasta abissale.
Ma non è solo un problema di immagine. La questione più spinosa è quella dei costi di gestione: chi paga per mantenere una struttura praticamente inutilizzata? Gli incassi, a quanto pare, non sono nemmeno lontanamente in grado di coprire le spese vive. Si tratterebbe, quindi, di una perdita secca per le casse comunali. In altre parole: pagano i cittadini.
A questo si aggiunge il sospetto che tale scelta urbanistica sia stata funzionale a giustificare i recenti rincari dei parcheggi a pagamento, i famigerati “posti blu”, che a Catania figurano oggi tra i più cari d’Italia. Una scelta che ha generato malcontento tra residenti e pendolari, e che sembra tradire una logica più orientata a fare cassa che a migliorare la mobilità urbana.
Come avrebbe detto Totò: “E io pago”.
Una battuta amara, che in questo caso diventa la sintesi perfetta di una gestione pubblica ancora una volta lontana dalle reali esigenze della città."