LO STUDIO
Più igiene in classe riduce le assenze fino al 32%: l'esperimento in 108 scuole siciliane
La ricerca si è svolta tra ottobre 2024 e marzo 2025 e ha coinvolto oltre cinquemila studenti isolani. Il risultato, analizzato dall'università San Raffaele, è stato nettissimo

Per valutare il peso dell’igiene e dell’educazione ad essa connessa nelle scuole dell’infanzia e primarie, l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano ha condotto una ricerca in 108 istituti della Sicilia nell’ambito del progetto “Igiene Insieme”, promosso da Napisan. Il lavoro è stato coordinato dal professor Carlo Signorelli, ordinario di Igiene e direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, con la professoressa Anna Odone, ordinaria di Igiene all’Università di Pavia, e con il contributo di Carlo Lunetti e Flavia Pennisi per l’elaborazione dei dati. Svolto tra il 15 ottobre 2024 e il 31 marzo 2025, lo studio ha coinvolto 5.845 alunni, suddivisi in due gruppi: 3.671 studenti in classi che hanno ricevuto un kit igienico-educativo e 2.174 in classi di controllo che ne erano sprovviste.
Il kit comprendeva materiali didattici e strumenti per promuovere la cura personale — tra cui salviette disinfettanti, dépliant, poster informativi e contenuti interattivi — con l’obiettivo di incoraggiare comportamenti responsabili e limitare la circolazione di germi e batteri in aula.
I risultati evidenziano una riduzione significativa dell’assenteismo nei mesi a maggiore incidenza influenzale nelle classi dotate del kit. La media mensile delle assenze è stata del 5% nelle classi con il pacchetto educativo, contro il 7% nei gruppi di controllo. A dicembre le assenze hanno toccato il 6% nelle classi fornite di kit e il 9% nelle altre.
Nel periodo compreso tra dicembre e marzo, le classi che hanno implementato l’intervento hanno registrato una diminuzione delle assenze del 32% rispetto a quelle senza kit. I dati indicano quindi che l’introduzione del kit igienico-educativo può contribuire in modo sostanziale a contenere le assenze scolastiche e confermano come interventi mirati di educazione sanitaria e prevenzione possano favorire il benessere delle comunità scolastiche, specie nei momenti di maggiore vulnerabilità.
Oltre che in Sicilia, l’indagine è stata realizzata anche in Piemonte (107 scuole coinvolte) e nel Lazio (107 scuole). I risultati saranno oggetto di una pubblicazione scientifica e verranno presentati al Congresso della SiTi Lombardia (Società Italiana di Igiene) in programma a inizio novembre a Varenna.
La ricerca dell’UniSR si inserisce nel percorso avviato da Napisan con il progetto “Igiene Insieme”, nato nel 2020. L’iniziativa mira a supportare il mondo della scuola, contribuendo al percorso formativo dei più giovani e di figure chiave come genitori e docenti, promuovendo una rinnovata consapevolezza sul tema dell’igiene. Negli ultimi anni il progetto ha visto la distribuzione di kit dedicati e di materiale didattico-informativo, fondandosi sul principio dell’igiene come componente essenziale della vita quotidiana.
L’obiettivo è diffondere pratiche corrette e abitudini responsabili che, attraverso i comportamenti individuali, sostengano il benessere collettivo. “Igiene Insieme” è realizzato in collaborazione con partner d’eccellenza quali l’Università Vita-Salute San Raffaele, la BVA Nudge Consulting di Doxa e La Fabbrica, come riferimento pedagogico e didattico.