Attualità
Ragusa, festa grande in città per i 111 anni di nonna Rosaria Martorana
Oggi pomeriggio la cerimonia che ha esaltato la figura della donna più longeva della Sicilia
La cerimonia tenutasi questo pomeriggio
Un traguardo eccezionale è stato festeggiato oggi pomeriggio a Ragusa: Rosaria Martorana ha compiuto la veneranda età di 111 anni, diventando non solo la persona più anziana della città iblea, ma anche, secondo le attuali classifiche, la supercentenaria più longeva di tutta la Sicilia e tra le prime quindici in Italia.
La grande festa, tenutasi nella struttura dove risiede, ha visto la partecipazione commossa e gioiosa dell’intera comunità, a partire dalle istituzioni che hanno voluto rendere omaggio a questa testimone di oltre un secolo di storia.
Presenti per porgere gli auguri e l’affetto della città il vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa, e il sindaco Peppe Cassì, oltre ad altri componenti della giunta. C'era anche Gianna Miceli, presidente della consulta comunale femminile. Tutti hanno sottolineato l’importanza di celebrare una vita così lunga e ricca di esperienze, che abbraccia eventi storici cruciali, dalla Prima Guerra Mondiale alla pandemia da Covid-19, passando per lo sbarco sulla Luna.
Il vescovo La Placa, che già in passato aveva visitato nonna Rosaria, ha portato la sua benedizione, lodandone la fede e la serenità. Il sindaco Cassì ha espresso l’orgoglio della città per avere una concittadina così longeva, simbolo di forza e resilienza, consegnando un omaggio ufficiale in ricordo della storica ricorrenza.
Nata a Ragusa il 27 ottobre 1914, nonna Rosaria, già infermiera, ha attraversato due guerre mondiali e l’epidemia della Spagnola. La sua lucidità e la sua vitalità continuano a essere un esempio e una fonte di ispirazione per le nuove generazioni. Una tappa importante che suggella Rosaria Martorana nel pantheon dei supercentenari d’Italia.