Edilizia agrigentina, terzo trimestre 2025 in tenuta: tra luglio e settembre il Comune ha registrato introiti per 354.709,79 euro, suddivisi tra permessi di costruire (242.766,32 euro) e pratiche in sanatoria (111.943,47 euro). Un risultato che, pur in un contesto di generale rallentamento del mercato, segnala la solidità del comparto e la fiducia di cittadini e professionisti nel percorso di legalità e semplificazione amministrativa avviato negli ultimi anni.
«Anche nel terzo trimestre 2025 l’edilizia agrigentina conferma la sua vitalità», commenta l'assessore Gerlando Principato.
Dal 2020, il Programma Sanatoria ha consentito la regolarizzazione di centinaia di immobili, con un recupero di oltre 4,7 milioni di euro, restituendo certezza urbanistica e valore al patrimonio costruito della città.
Parallelamente, il canale dei permessi di costruire ha generato, nello stesso arco temporale, più di 5,3 milioni di euro, a testimonianza di una crescita strutturale che premia pianificazione e operatività degli uffici comunali.
Dietro questi numeri operano tecnici, funzionari e operatori che garantiscono tempi definiti, risposte puntuali e trasparenza nei procedimenti.
«A loro - aggiunge Principato - va il mio sincero ringraziamento, perché è grazie al loro impegno se il nostro Comune è oggi un punto di riferimento regionale nella gestione delle pratiche edilizie».
L’orizzonte resta chiaro, conclude Principato: «Favorire un’edilizia di qualità, sicura, sostenibile e rispettosa del territorio, accompagnando cittadini e imprese in un percorso di legalità, fiducia e sviluppo urbano condiviso».
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