Welfare
Torna la Giornata nazionale della Colletta Alimentare: dona la spesa che fa la differenza
L'appuntamento il 15 novembre: in Sicilia saranno quasi 12.000 i volontari con la pettorina arancione che accoglieranno i clienti dei supermercati coinvolti
Torna sabato 15 novembre, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Ets per sensibilizzare sul tema della povertà.
Durante la giornata sarà possibile acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, attraverso le organizzazioni partner convenzionate con le 21 sedi regionali del Banco Alimentare.
In un contesto di crescenti richieste di aiuto, la Colletta si conferma un gesto concreto di solidarietà, atteso da chi vive situazioni di disagio.
In quasi 12.000 supermercati in tutta Italia, oltre 155.000 volontari riconoscibili dalla pettorina arancione inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione come:
- olio
 - verdure e legumi in scatola
 - conserve di pomodoro e sughi pronti
 - tonno e carne in scatola
 - alimenti per l’infanzia
 - riso
 
Tutti i beni raccolti saranno distribuiti a più di 7.600 organizzazioni partner territoriali, tra cui:
- mense per i poveri
 - case famiglia
 - comunità per minori
 - centri d’ascolto
 - unità di strada
 
che assistono oltre 1.755.000 persone.
«La Colletta Alimentare è un gesto che da quasi trent’anni proponiamo come occasione per educarci tutti alla condivisione e alla responsabilità», afferma Marco Piuri, presidente di Fondazione Banco Alimentare ETS. «Cadere in povertà è un rischio che può riguardare ciascuno di noi: una condizione che può presentarsi nei momenti di fragilità. Per questo siamo tutti chiamati a farcene carico, con gesti semplici ma significativi». Piuri richiama anche le parole del Pontefice, nel messaggio per la IX Giornata Mondiale dei Poveri, in programma domenica 16 novembre: «Ci mette in guardia dal pericolo di abituarci e rassegnarci di fronte al susseguirsi di nuove ondate di impoverimento. La Colletta Alimentare è una risposta concreta, un segno che restituisce speranza e dignità».
Le testimonianze raccolte ogni anno lo confermano: «Sono in pensione, non posso permettermi molto… ma qualcosa voglio donarlo anch’io», ha detto un’anziana consegnando ai volontari una scatola di lenticchie.
E ancora: «Non ho tanto, ma so cosa vuol dire non avere nulla. Questo pacco di biscotti è per chi sta peggio di me», ha raccontato un ex detenuto offrendo il proprio contributo.
«È in questi piccoli gesti – conclude Piuri – che riconosciamo la forza di un popolo capace di condividere: la Colletta è davvero un segno che fa la differenza».
«La Colletta rappresenta circa il 5% di quanto raccogliamo in un anno - spiega Pietro Maugeri, vicepresidente nazionale della Fondazione Banco Alimentare e presidente del Banco Alimentare della Sicilia Odv - ma ci permette di ottenere generi indispensabili che scarseggiano durante l’anno, come olio di oliva, prodotti per l’infanzia e omogeneizzati, e che sono fondamentali per garantire il corretto mix nutrizionale a tutte le persone che assistiamo ogni giorno tramite le organizzazioni territoriali. Accanto a questo la Colletta è anche un gesto educativo: vedere giovani e meno giovani invitare al dono aiuta a vincere la solitudine, uno dei drammi più grandi della nostra epoca. Inoltre, la Colletta è un importante invito alla pace. Una persona che si sente accolta e ‘abbracciata’ grazie a un gesto di carità sarà certamente meno incline all’esclusione e alla violenza».
In Sicilia saranno quasi 12.000 i volontari con la pettorina arancione ad accogliere i clienti nei punti vendita coinvolti.
Lo scorso anno, durante la #Colletta24, sono stati raccolti 479.451 kg di prodotti in 1.043 supermercati, poi distribuiti a 724 strutture caritative convenzionate con la Rete Banco Alimentare siciliana, che assiste quotidianamente 285.000 persone.
Dal 15 novembre al primo dicembre sarà inoltre possibile donare la spesa anche online tramite piattaforme dedicate.
Per conoscere le modalità di acquisto e l’elenco dei punti vendita aderenti consultare il sito www.bancoalimentare.it