Il Comune istituisce l'imposta di soggiorno

Novità in materia di turismo per la Città dell’Agnello Pasquale. La Giunta comunale, presieduta dal sindaco Antonio Palumbo, ha approvato la proposta di istituire l’imposta di soggiorno, che dovrà essere versata da chi pernotterà nelle strutture ricettive del territorio. La delibera passa ora al Consiglio comunale per l’approvazione definitiva. Introdotta a livello nazionale dal decreto legislativo del 2011, l’imposta rappresenta per i Comuni una risorsa da destinare allo sviluppo del turismo. Il gettito sarà impiegato per la promozione del territorio, il sostegno alle strutture ricettive, la manutenzione e il recupero dei beni culturali e ambientali, oltre che per il potenziamento dei servizi pubblici.

Il tributo si applicherà a chi pernotta in alberghi, B&B e case in locazione breve, fino a un massimo di 14 notti consecutive. I gestori saranno responsabili della riscossione e del versamento al Comune. Previste esenzioni per residenti, minori di 14 anni, personale militare e delle forze dell’ordine in servizio, persone con disabilità e accompagnatori, nonché volontari della protezione civile. Le tariffe saranno differenziate in base alla categoria delle strutture: una fascia per alberghi e B&B fino a due stelle, una per le tre stelle e la massima per quelle di categoria superiore.