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Il Consiglio comunale "boccia" l'imposta di soggiorno

La proposta era stata avanzata dall’Amministrazione del sindaco Antonio Palumbo

Totò Arancio

19 Novembre 2025, 19:07

Il Consiglio comunale "boccia" l'imposta di soggiorno

Il Municipio di Favara

La seduta urgente del Consiglio comunale si è conclusa con un netto rifiuto all’introduzione della tassa di soggiorno. La proposta avanzata dall’Amministrazione del sindaco Antonio Palumbo, insieme al regolamento che avrebbe definito modalità, importi e utilizzo del contributo a carico dei turisti ospitati nelle strutture ricettive, non ha ottenuto il via libera dell’aula "Falcone Borsellino", fermandosi davanti a una maggioranza di contrari.

Nel corso del dibattito, i consiglieri di maggioranza Pasquale Cucchiara e Salvatore Bellavia avevano tentato di favorire un confronto più ampio presentando tre emendamenti mirati a rendere la misura più equilibrata. Il primo prevedeva di destinare il 50% del gettito a progetti di transizione ecologica e interventi di decoro urbano; il secondo ampliava la platea degli esenti includendo richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale; il terzo proponeva un protocollo d’intesa con le associazioni di categoria per contrastare il lavoro precario e favorire buone pratiche nel settore turistico. Tuttavia, in assenza in aula dei dirigenti competenti necessari per i pareri tecnici, presente solo la dott.ssa Chianetta, gli emendamenti sono stati ritirati.

Diversi consiglieri hanno espresso la necessità di approfondire ulteriormente il regolamento e di valutare con maggiore attenzione gli effetti economici e sociali della nuova imposta, ritenendo prematuro procedere all’approvazione. Al momento del voto erano presenti sedici consiglieri: dieci hanno espresso parere contrario, tra cui la presidente del consiglio Miriam Mignemi, mentre solo sei si sono detti favorevoli. La seduta era stata convocata d’urgenza per affrontare gli atti propedeutici al bilancio di previsione 2025/2027, attualmente sotto la supervisione di un commissario ad acta nominato dalla Regione Siciliana.