occupazione
Consorzio di Bonifica 3 Agrigento: via all’assunzione di 86 dipendenti
Entreranno in servizio l’1 dicembre con contratto a tempo indeterminato
In provincia di Agrigento sono 86 i lavoratori che saranno assunti subito a tempo indeterminato e circa 60 quelli che invece avranno un consistente aumento delle ore lavorative, oggi in forza al Consorzio di bonifica 3 Agrigento. Sono già al via le procedure che porteranno a partire dall’1 dicembre alle assunzioni in base alla graduatoria provinciale esistente, con oltre 150 lavoratori che ne avranno diritto come previsto dall’articolo 9 della legge n.31 del 2025 approvata di recente dall’Assemblea Regionale Siciliana.
Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino che ha precisato che con questo provvedimento saranno assicurati maggiori servizi alle imprese agricole del territorio e stabilità economica ai lavoratori. L’assunzione è stata determinata dal fatto che i posti di lavoro nella pianta organica della struttura consortile non erano stati rimpiazzati negli anni per il personale che era stato collocato in pensione. Tutti gli oneri finanziari sono coperti dalla recente legge.
Il responsabile unico del provvedimento (Rup) Leonardo Mulè ha invitato i primi 86 lavoratori agrigentini, presenti in graduatoria, a presentarsi da subito nella sede legale del Consorzio, in via San Vito, ad Agrigento, per dichiarare la propria disponibilità ad accettare l’assunzione in materia di turn over. Viene precisato che se qualche lavoratore dovesse rinunciare alla firma del contratto, allora si ricorrerà allo scorrimento della graduatoria.
Gli 86 lavoratori andranno subito in servizio e raggiungeranno le sedi distaccate in diverse aree geografiche del territorio, mentre per le rimanenti unità a tempo determinato sono previste entro il 31 dicembre del 2025 le altre 23 giornate lavorative per raggiungere la quota occupazionale. Per questa categoria nel 2026 le giornate lavorative diventeranno 156.
Questa nuova massiccia assunzione al Consorzio di bonifica 3 Agrigento porterà l’organico del personale, tra amministrativi e semplici lavoratori, a quota di oltre 300 unità (220 già in servizio e 86 nuovi assunti). Questa disponibilità eviterà all’ente, nel corso della campagna estiva irrigua, di ricorrere in tutta la provincia all’assunzione di operai stagionali per garantire i servizi. Il Consorzio dovrebbe migliorare l’attività della distribuzione idrica nelle campagne, dell’accumulo dell’acqua nelle vasche e dighe, della manutenzione delle condotte e soprattutto nelle loro riparazioni.
Non accenna a diminuire intanto lo stato di agitazione di tutti i 220 lavoratori del Consorzio con contratto a tempo indeterminato perché lamentano da tempo il mancato pagamento di tre mensilità, da ottobre a novembre, e precisano che non potranno recarsi nei posti di lavoro delle sedi distaccate dell’ente consortile perché senza benzina per i loro veicoli personali. Per tale ragione, dopo avere avanzato diverse richieste di convocazione urgente, il direttore generale del Consorzio ha convocato le segreterie provinciali della Flai Cgil, della Filbi Uil, della Fai Cisl e dello Snacob per un incontro in programma a Palermo