LA PROTESTA
Sit-in all'alberghiero di Catania: «Topi a scuola, resteremo fuori in attesa della derattizzazione»
Sul piede di guerra gli studenti dell’istituto di via Lizio Bruno. La rabbia: «Roditori anche nei bagni e nei laboratori. La preside ci ha assicurato l’intervento in settimana»

Hanno scioperato con un sit-in fuori dalla scuola per cinque ore e l’astensione dalle lezioni proseguirà anche domani e nei prossimi giorni, almeno fino a che non verrà avviata la derattizzazione.
A ribellarsi sono stati gli studenti del plesso di via Lizio Bruno dell’Istituto Alberghiero “Karol Wojtyla”, il messaggio scritto sul cartello appeso alla cancellata, “Topi tra noi, vergogna!”, è fin troppo esplicito.
«Ci eravamo accorti da circa una settimana delle presenze “indesiderate” – ha spiegato a La Sicilia il rappresentante d'Istituto Andrea Perla, che è anche segretario della Consulta provinciale degli studenti -. Oltre che negli spazi esterni ci sono state segnalazioni pure nei bagni e perfino nei laboratori, che in queste condizioni non sono certo potuti partire». Non sfuggirà che un istituto che insegna agli alunni come trattare il cibo richiede standard di controllo e sicurezza molto alti.
«La dirigente scolastica (Rita Alloro, ndr) si è mossa subito - ha precisato Perla - ma anche noi studenti abbiamo voluto dare un segnale forte: crediamo nelle istituzioni, Comune e Provincia, e nella nostra dirigenza, ma abbiamo inteso pressare una volta di più la Città metropolitana perché l'intervento fosse celere. Così, insieme alla collega Irene Girone e con tutti i rappresentanti di classe abbiamo deciso di agire, senza attendere oltre. Come studenti pretendiamo di poter frequentare le lezioni in piena sicurezza, non siamo meri spettatori». Oggi la Città metropolitana, da noi contattata, ha fatto sapere che già «lunedì la dirigente scolastica aveva fatto presente la situazione, si è dato il via libera alla derattizzazione, attraverso una ditta che dovrà individuare la scuola, assicurando da subito il rimborso del costo del servizio».
«La preside ci ha assicurato l'intervento entro questa settimana - ha sottolineato Perla - staremo fuori dalle aule finché non verrà fatto».