Impianti sportivi
Scordia: agibilità completa per lo stadio “Binanti”
L'impianto sportivo "Aldo Binanti" restituito alla città, pienamente agibile e sicuro con capienza fino a 1.150 spettatori dopo lavori e rinnovo delle certificazioni

Scordia. Piena sicurezza e agibilità con capienza completa sino a 1.150 spettatori. La certificazione attesta che l’impianto sportivo “Aldo Binanti” di contrada Fico è pienamente agibile dopo un lungo iter durato un anno e che si è concluso con la visita della Commissione di verifica che ha preso atto anche del rinnovo della certificazione antincendio e della piena agibilità. «Restituiamo alla città un impianto finalmente sicuro, conforme alle norme e pronto ad accogliere il pubblico delle grandi occasioni - ha dichiarato il sindaco Francesco Barchitta - un risultato che segna un momento storico per la nostra comunità e per tutto il movimento sportivo».
«Con questo risultato - le ha fatto eco l’assessore allo Sport, Valentina Tringali - l’impianto torna ad essere uno dei punti di forza della nostra città oltre ad esempio di buona amministrazione». L’assessore ha voluto ringraziare quanti hanno lavorato per raggiungere questo obiettivo. In particolare i dipendenti comunali, Sebastiano Di Stefano, Ennio Cristaudo, Emilia Lardaruccio e Piera Conte che sono stati indispensabili in ogni tappa del percorso. Ringraziamenti anche per i componenti della Commissione di vigilanza pubblico spettacolo, Vincenzo Commendatore dell’Asp Catania, Salvatore Tomarchio dei vigili del fuoco e Rocco Minissale. Preziosa si è rivelata la collaborazione della associazione sportiva Gymnica Scordia che ha prodotto tutte le certificazioni necessaria ed in particolare il presidente Fabio Ponzio, il vice Alessandro Alba, il direttore generale Giuseppe Pollina, il consulente legale Davide Di Guardo e il consulente tecnico Angelino Gambera che ha certificato i lavori di messa in sicurezza.
La struttura è stata rinnovata nell’impiantistica elettrica, nella ristrutturazione degli spogliatoi, delle vie di fuga oltre a rendere omologato il green sintetico che, tuttavia, dovrà essere sostituito nei prossimi anni. Lavoro che l’Amministrazione spera di realizzare insieme alla costruzione di una tribuna per gli ospiti attingendo a fondi idonei.