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L'operazione

Custodiva le armi nella casa del padre in sedia a rotelle: arrestato un 51enne

Irruzione predisposta dalla squadra del nucleo investigativo specializzata nella criminalità diffusa di Catania

Redazione Catania

09 Ottobre 2025, 17:24

17:56

Custodiva le armi nella casa del padre in sedia a rotelle: arrestato un 41enne

L

a squadra del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania, specializzata nella criminalità diffusa, ha arrestato, sulla base di elementi indiziari da verificare in sede giurisdizionale, un 51enne catanese, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di detenzione illegale di armi clandestine, ricettazione e detenzione abusiva di munizioni.

L’indagine è scaturita da un’approfondita attività info-investigativa che faceva ipotizzare l’occultamento di armi da fuoco nell’abitazione del padre dell’uomo, situata in un quartiere popolare della città e adiacente a un’attività commerciale di famiglia.

Dopo un periodo di osservazione e controllo, i militari dell’Arma sono intervenuti in abiti civili e con veicoli di copertura presso l’appartamento indicato. All’interno, hanno trovato l’anziano proprietario, invalido e su sedia a rotelle, che, informato delle ragioni dell’accesso, ha acconsentito spontaneamente alla perquisizione.

Grazie alla professionalità degli investigatori, è stato individuato un vano occulto nella parte superiore di un armadio, dove erano nascosti due pistole e 42 proiettili: una “Berettacalibro 7,65 con matricola abrasa e una replica “Glockmodificata, resa funzionante e ad elevata capacità offensiva. Entrambe sono state qualificate come armi clandestine.

Nel corso delle operazioni è sopraggiunto il figlio del proprietario di casa che, alla vista dei militari e del materiale rinvenuto, ha ammesso la piena disponibilità delle armi, dichiarando l’estraneità del padre ai fatti. Tali affermazioni hanno confermato l’impianto investigativo, consolidando il quadro indiziario a suo carico.

Armi e munizioni sono state sequestrate. L’uomo è stato arrestato e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Catania, che ha convalidato il provvedimento disponendo la custodia cautelare in carcere presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza, ferme restando la presunzione di innocenza e le garanzie difensive fino a sentenza definitiva.