Via Chianchitta, qualcosa si muove

Nuove aree di parcheggio individuate a Chianchitta nella parte di fronte l’uscita di via della Seta, nel territorio comunale di Taormina.

Nella zona di pertinenza di Palazzo dei Giurati, si sono svolti prima interventi per ripulire dalle erbacce tutta l’area, poi la delimitazione di numerosi stalli per auto. «È questo - ha spiegato l’assessore Giuseppe Sterrantino - un primo step per la riorganizzazione viaria di questo tratto di strada molto frequentato dai mezzi».

Si va, dunque, verso l’istituzione della grande circonvallazione di Chianchitra, terra di confine fra il territorio comunale di Taormina e quello limitrofo di Giardini Naxos. Qui, in collaborazione con la Città metropolitana di Messina, si vuole istituire il senso unico, in direzione di Catania, fino alla traversa di un noto bar e la direzione obbligatoria verso Messina, invece, sulla parallela via Arancio, nella frazione Trappitello.

Questo progetto dovrebbe entrare presto in vigore dopo le necessarie sperimentazioni. In questa fase è stata superata la preoccupazione di non avere completamente a disposizione il ponte sull’Alcantara dove, dopo mesi di attesa, si sono conclusi gli interventi di messa in sicurezza della struttura e si transita normalmente.

Da settimane il ponte è praticabile e quindi si sta procedendo con il progetto originale. Si punta ad avviare al più presto l’esperimento viario su Chianchitta, che partirebbe con il programma prestabilito tempo addietro. Tutto, comunque, è ancora da verificare in un piano “modulabile”, a seconda cioè delle reali possibilità del complesso viario, tutte da passare al vaglio degli Enti interessati. Si vedrà, dunque, cosa sarà messo in pratica per fare in modo che il volume di traffico, destinato ad aumentare sempre più, possa scorrere nel migliore modo possibile.

Questo perché, con il transito dei mezzi pesanti, la situazione giornaliera della via Chianchitta, soprattutto nei pressi di un noto ritrovo, appare spesso difficoltosa.

Adesso si sta cercando di correre ai ripari con un piano che, però, al momento deve superare gli esami della pratica.