×

Il lieto evento

Nata in Sicilia con 13 tra nonni, bisnonni e trisavoli: la storia di Noah

Noah Pulizzi, nata a Marsala il 26 settembre e circondata da tredici nonni, bisnonni e trisavoli: simbolo di continuità familiare e speranza per i genitori Ludovica e Francesco.

Luigi Ansaloni

10 Ottobre 2025, 12:27

Nascita

La nascita di Noah

Venuta al mondo già circondata da tredici nonni, bisnonni e trisavoli: Noah Pulizzi, nata a Marsala lo scorso 26 settembre, è la nuova, piccola protagonista di una storia familiare che unisce rami lontani in un unico, grande abbraccio. La famiglia Pulizzi celebra con orgoglio questo capitolo luminoso, accogliendo Noah come un dono prezioso e come simbolo di continuità, radici e futuro condiviso. Il suo primo vagito ha attraversato generazioni vive, attente, presenti: un coro di affetto che si fa promessa, memoria e sguardo avanti. In questa casa di voci e ricordi, nonni, bisnonni e trisnonni formano una squadra di tenerezza senza eguali, pronta a riempire le sue giornate di sorrisi, racconti, saggezza imparata con il tempo.

La loro presenza non è soltanto una cornice, ma una sostanza: mani che sostengono, cuori che battono all’unisono, occhi che riconoscono nel volto di Noah la trama di una storia che continua. Marsala fa da sfondo a un lieto evento che profuma di famiglia e di tradizione, dove ogni generazione cede il passo alla successiva senza smettere di custodirla. Qui la gioia si moltiplica, rimbalza da una stanza all’altra, entra nelle fotografie e si fissa nei piccoli gesti: una ninna nanna sussurrata, un consiglio antico, una risata che ricuce distanze.

È questa la ricchezza di un albero genealogico ampio e vitale, che non ingombra ma accoglie, che non trattiene ma accompagna. Così Noah cresce fin dal suo primo istante in un orizzonte di calore, circondata da tredici cuori già pronti a vegliarla, a proteggerla, a celebrarne ogni traguardo.

“Ai genitori Ludovica e Francesco vanno i più calorosi auguri da parte di tutta la famiglia e di quanti condividono questa gioia. E a Noah, che inizia la sua vita con tredici cuori pronti a battere per lei, auguriamo un futuro sereno, felice e pieno di avventure”, scrive la famiglia. Parole semplici, e proprio per questo piene: un augurio che diventa impegno, un sorriso che diventa promessa. Per Noah, ogni giorno sarà una pagina da riempire con scoperte e carezze; per chi la ama, il privilegio di esserci, di custodire ricordi e di crearne di nuovi. In questo intreccio di generazioni, il tempo non divide: unisce. E a Marsala, il 26 settembre, ha ricominciato a farlo con il suo nome più dolce.