Taormina
«Rifiuti, un rincaro ingiustificato da 4,5 milioni di euro che ricadrà su famiglie e aziende»
La sezione locale del Pd denuncia le spese esagerate dell’Amministrazione De Luca

La sezione del Pd denuncia le spese esagerate dell’Amministrazione De Luca, soprattutto nel settore della raccolta dei rifiuti. «Archiviamo la questione spazzatura - si legge nella nota inviata dal segretario Filippo Patanè - il piano finanziario è stato aumentato di 4,5 milioni. Non è il lavaggio delle strade o la pulizia dei torrenti a giustificare questo aumento, anche perché queste attività si facevano anche prima e non costavano così tanto. C’è un rincaro ingiustificato che verrà “spalmato” con un +15% sulle utenze familiari, con un +25% su quelle aziendali. Un inutile salasso. Che ad agosto sia stato superato l’80% di differenziata è del tutto irrilevante. Il dato annuale è quello da considerare, anche perché i mesi estivi spingono in alto i dati a motivo dell’incidenza dei rifiuti che provengono dalle utenze “commerciali”».
«Ma niente di speciale, infatti a Taormina la raccolta differenziata col sistema porta a porta è stata introdotta nell’aprile 2019, con ordinanza sindacale. Prima di quella data la percentuale di differenziata era del 19%, assolutamente insufficiente. Al 31 dicembre 2022, cioè in meno di 3 anni, è stato raggiunto e superato il 65%. Non sappiamo quale percentuale sia stata raggiunta nel 2023 e nel 2024, né possiamo prendere per buoni numeri senza certificazione ufficiale. Se Taormina prenderà il premio regionale per avere superato il 75%, allora faremo i complimenti ai cittadini. Ma, a proposito di numeri, gli oltre 50mila euro di sanzioni sbandierate dalla polizia rurale, si dice - ma aspettiamo delucidazioni - siano stati raggiunti con multe elevate e firmate sul blocchetto della polizia municipale, senza assistenza dell’ufficiale del Comune. Qualcuno tornerà sui suoi passi e dirà “scusate abbiamo sbagliato”? Sarebbe un bel gesto di umiltà e di rispetto per questa comunità a fronte di una brutta figura, perché davvero si inizia ad avere l’idea che si agisca solo per mettere le mani in tasca ai cittadini». Un dettagliato report è stato effettuato anche sulle partecipate.