Giarre
Via Musumeci, avviata la messa in sicurezza del muro crollato 7 anni fa
Nella frazione San Giovanni Montebello sopralluogo del sindaco Cantarella: «Lavori attesi da troppo tempo per criticità ereditate»

A poco più di 7 anni dal danno strutturale provocato da un incidente stradale che ha dato origine al cedimento di un muro di cinta lungo un tratto della via Salvatore Musumeci nella frazione collinare di S. Giovanni Montebello, l’Amministrazione corre ai ripari stanziando circa 18mila euro per la messa in sicurezza e ricostruzione dell’infrastruttura cementizia (circa 15 metri in lunghezza) che svolge anche un’importante funzione idraulica in occasione di intense piogge in una zona che risente degli effetti del dissesto idrogeologico.
Ieri i lavori, appaltati a una impresa locale, sono entrati nella fase più delicata e sui luoghi si è recato in ricognizione il sindaco Leo Cantarella con gli assessori Antonella Santonoceto e Giuseppe Cavallaro e il consigliere referente della frazione, Salvatore Cavallaro. L’intervento manutentivo che si concluderà in un mese prevede la completa sostituzione del muro ciclopico esistente con una nuova struttura in calcestruzzo armato. L’opera, attesa da anni dai residenti, mira a ripristinare la stabilità del terreno e a eliminare il concreto rischio per la pubblica incolumità causato dal progressivo deterioramento del muro in parte crollato dopo l’incidente. Il sindaco ha inteso verificare lo stato di avanzamento dei lavori, nella consapevolezza della funzione strategica assunta dalla strada comunale. Cantarella si è poi recato anche nel greto del torrente Macchia, in corrispondenza della stele di San Vito, dove sono stati rimossi dalla Forestale ramaglie e canneti la cui presenza intralciava il regolare deflusso delle acque meteoriche, rappresentando un potenziale pericolo di esondazione in occasione di eventi meteo estremi. «Questi lavori di messa in sicurezza in via Musumeci, attesi da troppo tempo, sono la prova tangibile del nostro impegno per risolvere le criticità ereditate e garantire strutture cementizie, come un nuovo muro di cinta, più sicure e funzionali alla città». Come ha sottolineato il consigliere Cavallaro, via Musumeci è una strada strategica lungo la quale si concentra il traffico proveniente dalla vicina frazione di Macchia e rappresenta una via di fuga in tema di protezione civile. La strada che attraversa la frazione collinare collega il centro abitato della borgata con il viale Trinacria dove ricade un’importante scuola. Lungo l’asse viario peraltro transitano i bus urbani e quelli del trasporto scolastico per i collegamenti rapidi tra i comuni pedemontani di Milo e Sant’Alfio con Macchia e il centro urbano di Giarre. L’opera eliminerà il rischio per la pubblica incolumità e ripristinerà la stabilità in un punto nevralgico della viabilità locale. Frattanto, lunedì, penderanno il via anche i lavori di messa in sicurezza del torrente Continella a Santa Maria la Strada con fondi della Protezione civile.