È stato ritrovato senza vita Giovanni Cuvello, 73 anni, scomparso il 30 settembre mentre si trovava al pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia, in attesa di essere visitato.
I familiari avevano appreso dell’allontanamento solo la mattina successiva, presentandosi in struttura per avere notizie sulle sue condizioni.
In queste ore è emerso che il corpo dell’uomo è stato rinvenuto in un reparto all’ottavo piano dello stesso nosocomio.
La vicenda aveva attirato l’attenzione anche della trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”, mentre i parenti dell’anziano, fino ai giorni scorsi, avevano lanciato ripetuti appelli per ritrovarlo.
“Intorno alle 15 abbiamo ricevuto la chiamata di un ispettore che ci ha dato la brutta notizia. Quando siamo giunti in ospedale, mio fratello era già nella camera mortuaria. Lo abbiamo trovato nudo e con le braccia alzate. La polizia ci ha spiegato che al nono piano non sono state trovate tracce di feci o urina. Il pavimento era pulito. Inoltre, altra cosa incredibile, pare che un medico abbia stabilito che al momento del ritrovamento Giovanni fosse morto da una decina di ore. Ciò è inspiegabile. Per nove giorni è rimasto nascosto lì? E perché? Da cosa e da chi si nascondeva? Gli inquirenti pensano che mio fratello scendesse nei piani inferiori durante il giorno per mangiare e per andare in bagno. È quantomeno assurdo che nessuno si sia accorto di lui. Tante cose non tornano, vogliamo chiarezza. Chiederemo l’autopsia e indagini accurate, perché non può finire in questo modo. Pretendiamo di sapere cosa sia successo a mio fratello, perché la versione che ci è stata data è assolutamente inverosimile”, ha dichiarato la sorella al quotidiano di Palermo.
La famiglia chiede dunque accertamenti approfonditi per chiarire le circostanze della morte e ricostruire quanto accaduto nei giorni intercorsi dalla scomparsa al ritrovamento del corpo.