Stati Generali
Isole minori, il sindaco di Pantelleria: «Trasporti difficili per noi, navi e aerei insufficienti»
Tra navi insufficienti e voli carenti, Pantelleria denuncia il corto circuito dei trasporti che mette a rischio mobilità, salute e sviluppo

Pantelleria
«Il futuro delle isole passa dai trasporti. Attualmente c'è un corto circuito tra necessità degli isolani e i servizi offerti. La continuità territoriale non può essere garantita con l’esiguità delle risorse economiche messe a disposizione». L’ha detto a Lipari, agli Stati generali delle isole minori, Francesco D’Ancona, sindaco di Pantelleria, una delle tre isole italiane (con Lampedusa e l’Elba) a disporre di un aeroporto.
«Due navi collegano Pantelleria con Trapani, e non bastano - aggiunge -. I collegamenti aerei sono insufficienti e così non viene garantito il diritto alla mobilità. Salute, merci, istruzione, imprese sono indissolubilmente legati al sistema del trasporti. Mi sono persino trovato a dover trovare, con fatica, posti in aereo a pazienti che hanno necessità di spostarsi sulla terraferma per sottoporsi alle cure».