Sostituiscono l'Iban e incassano i soldi delle fatture

Sono riusciti ad accedere alla posta elettronica e cambiando l’Iban (il codice utilizzato nelle transazioni fra conti correnti necessario per eseguire tutti i bonifici) hanno chiesto e ottenuto il pagamento di fatture per migliaia di euro.

Vittime della truffa due aziende con sede sociale, una ad Agrigento e l’altra in un vicino comune della provincia. I responsabili non si sono accorti di nulla. La scoperta del raggiro nei giorni successivi quando le ditte che avevano venduto e consegnato la merce alle due aziende hanno sollecitato i pagamenti delle fatture.

A quel punto i proprietari delle attività commerciali non hanno potuto far altro che formalizzare la denuncia, a carico di ignoti, per l’ipotesi di truffa. I racconti delle vittime sono stati raccolti dalle forze dell’ordine che, malgrado l’immediato intervento, non sono riusciti a bloccare le operazioni di pagamento. I malfattori avevano già prelevato i soldi.