Cronaca
Nessuna percezione indebita di contributi comunitari, assolto imprenditore modicano
L'accertamento della Guardia di Finanza che aveva sollevato il caso risale allo scorso mese di marzo

Il Palagiustizia di Ragusa
Si chiude con l’integrale archiviazione il procedimento a carico di un imprenditore agricolo di Modica, inizialmente coinvolto in un accertamento della Guardia di Finanza di Ragusa (Compagnia di Modica) per presunta percezione indebita di contributi comunitari.
A comunicarlo è l’avv. Gianluca Zaccaria, difensore dell’imprenditore, specificando che l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea) ha disposto l’integrale archiviazione del procedimento di recupero e la chiusura della posizione debitoria.
Il provvedimento, adottato in data 23 luglio 2025, fa seguito e si conforma all’ordinanza cautelare del Tar Sicilia – Sezione di Catania del 4 luglio 2025.
L’esito del procedimento ha di fatto riconosciuto la validità del titolo di conduzione e la piena correttezza dell’operato dell’imprenditore agricolo modicano.
Secondo la nota del legale, nessun indebito è dunque risultato a carico dell’imprenditore, cui sono state immediatamente restituite le somme precedentemente recuperate da Agea per compensazione.
I fatti furono resi noti lo scorso 19 marzo a seguito dell’accertamento della Guardia di Finanza. Il nuovo provvedimento ha scagionato l’imprenditore.