Marsala, il giallo per le macchie di sangue: non una rissa ma uno scatto d'ira

Chiarito dalla polizia il mistero delle chiazze di sangue trovate domenica scorsa nel centro di Marsala. Non ci sarebbe stata nessuna aggressione, ma solo un gesto impulsivo. Gli agenti hanno ricostruito l'episodio dopo diverse segnalazioni che parlavano di ferimento causato da armi da taglio o bottiglie di vetro, che avevano generato forte preoccupazione. Si alimentava l'ipotesi di una possibile aggressione o rissa avvenuta in piena notte.

Dopo avere verificato l’assenza di interventi ufficiali da parte delle forze dell’ordine nella zona interessata, gli agenti hanno analizzato le immagini di videosorveglianza e raccolto testimonianze dirette. La verità è emersa rapidamente. Il sangue apparteneva a un giovane che, in un gesto impulsivo, aveva sferrato un pugno contro il vetro di un portoncino, frantumandolo e procurandosi un profondo taglio alla mano.

Il ragazzo ha confermato l’accaduto agli inquirenti, escludendo categoricamente l’uso di coltelli o altre armi. La sua versione è stata confermata da testimoni oculari, smentendo ogni ipotesi di rissa o azione violenta. Le autorità hanno voluto rassicurare la cittadinanza, già preoccupata per precedenti episodi di microcriminalità che hanno interessato il centro cittadino. Dal commissariato riferiscono che i controlli straordinari nel centro storico.