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Rifiuti, tolleranza zero sugli errati conferimenti

A San Giovanni La Punta scatta la tolleranza zero sul porta a porta: controlli, videosorveglianza e multe per contrastare l'abbandono e tutelare ambiente e salute.

Simone Russo

10 Novembre 2025, 22:40

Rifiuti, tolleranza zero sugli errati conferimenti

La battaglia per il decoro urbano e la corretta gestione dei rifiuti entra nella fase della tolleranza zero. L’Amministrazione del sindaco Nino Bellia ha inasprito i controlli e le sanzioni contro chi non rispetta le regole del conferimento «porta a porta» e abbandona i rifiuti, in un contesto già reso critico dalle note difficoltà regionali nel sistema di smaltimento.

La necessità di un’azione drastica è imposta non solo dalla volontà di mantenere pulito il territorio, ma anche da esigenze di tutela ambientale e sanitaria, soprattutto in momenti di emergenza come quelli recenti che hanno visto la filiera dell’indifferenziato in sofferenza. La corretta separazione dei materiali da parte dei cittadini è l’unico modo per minimizzare il rifiuto non riciclabile e garantire la sostenibilità del servizio. L’Amministrazione sta agendo con fermezza attraverso un potenziamento delle attività di vigilanza. L’obiettivo è colpire l’inciviltà di chi, ignorando le regole della differenziata, danneggia la comunità. Vengono impiegate squadre di controllo e sistemi di videosorveglianza per individuare e sanzionare l’abbandono selvaggio e l’errato conferimento (ad esempio l’esposizione di rifiuti in sacchetti neri o al di fuori degli orari e giorni prestabiliti). Le violazioni alle ordinanze sindacali in materia di igiene urbana e conferimento dei rifiuti comportano l’applicazione di sanzioni pecuniarie elevate, in linea con quanto previsto dalla normativa, con l’intento di fungere da deterrente efficace. L’attenzione è massima sulla qualità della raccolta differenziata. Sacchetti contenenti materiali non conformi al calendario di ritiro o non correttamente separati vengono segnalati e, spesso, lasciati a terra con l’indicazione dell’errore. «Non possiamo più tollerare - ha detto il sindaco - che l’inciviltà di pochi vanifichi gli sforzi e i sacrifici della stragrande maggioranza dei concittadini che, invece, differenziano in modo impeccabile».