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Maltrattamenti
Aggredisce la madre e la sorella: 34enne violento arrestato nel Catanese
Alla presenza dei Carabinieri, l’uomo ha continuato a inveire contro le due familiari, ignorando i ripetuti inviti a calmarsi e minimizzando la gravità della propria condotta
Proseguono le attività di prevenzione e contrasto alla violenza di genere portate avanti dalla rete di monitoraggio del Comando Provinciale Carabinieri di Catania, composta da militari formati e specializzati, che dedicano la massima attenzione a questa materia delicata.
In questo quadro, i Carabinieri della Stazione di Mascali (CT), Compagnia di Giarre, sulla base degli indizi raccolti e da verificare in sede giurisdizionale, hanno arrestato un 34enne del luogo per il reato di “maltrattamenti in famiglia”.
L’intervento è scattato nella mattinata, nel centro di Mascali, dopo una richiesta di aiuto giunta alla Centrale Operativa per una lite tra fratelli. Giunti all’indirizzo segnalato, i militari hanno trovato la richiedente, una 28enne, in evidente stato di agitazione e con segni riconducibili a una recente aggressione fisica. La giovane ha riferito di essere stata poco prima colpita dal fratello, un 34enne del posto che, presentatosi ai Carabinieri indossando solo i pantaloni, è stato immediatamente identificato.
Un altro militare, entrato nell’abitazione, ha trovato la madre dei due fratelli anch’ella fortemente agitata. L’ingresso era in disordine; sul pavimento si notavano frammenti di vetro e petali di fiori.
Le due donne hanno raccontato di essere state minacciate e aggredite dal 34enne che, secondo la loro versione, avrebbe afferrato “per il collo” la sorella perché lo avrebbe mancato di rispetto. Alla presenza dei Carabinieri, l’uomo ha continuato a inveire contro le due familiari, ignorando i ripetuti inviti a calmarsi e minimizzando la gravità della propria condotta.
Madre e figlia hanno poi formalizzato querela nei suoi confronti, delineando un contesto di tensioni che, a loro dire, si trascinava da tempo e citando ulteriori episodi mai denunciati.
Raccolti gli elementi ritenuti necessari per procedere, i militari hanno tratto in arresto il 34enne, ponendolo a disposizione dell’Autorità giudiziaria che, ferma restando la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva, ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare nel carcere di Catania Piazza Lanza.
