Lavori pubblici
Taormina: verso l’appalto per realizzare l’asilo nido al Capalc
Gara affidata per realizzare un asilo nido da un milione di euro nella "Scuola convitto albergo": progetto PNRR per rilanciare il complesso e scongiurare il degrado.
Affidata alla Centrale di committenza la gara d’appalto per realizzare un asilo nido in una parte della “Scuola convitto albergo” di contrada Sant’Antonio. Un atto fondamentale che fa presumere come stia andando avanti in maniera spedita un iter ambizioso che guarda a una rivisitazione complessiva del progetto originale di cui si parla da lustri.
Qui, ai tempi del mai dimenticato sindaco Aurelio Turiano, doveva sorgere la cosiddetta scuola alberghiera. Si registrarono contatti con l’Università di Messina, per ospitare una sorta di laurea breve a indirizzo turistico. Più di recente si era registrato un interessamento, in proposito, anche dell’Istituto “Pugliatti” di contrada Arancio, il cui ex dirigente Luigi Napoli voleva fare dell’edificio una sede importante per gli studi sempre a indirizzo turistico. Per non parlare poi del fatto che il complesso ospitò gli sfollati della frana di piazza Franz Pagano. Insomma una struttura ambita che adesso ha già stabilito il futuro di una parte del suo complesso che, comunque, se non si interverrà in tempo, rischia di finire nel degrado.
Tempo fa l’Ufficio tecnico comunale guidato da Enzo Barbagallo ha deciso di approvare il progetto esecutivo concernente la realizzazione dei lavori di ristrutturazione di una porzione dell’edificio da adibire, appunto, ad asilo nido. Il progetto è dell’importo complessivo di un milione di euro, di cui 745mila euro per lavori, comprensivi del costo della manodopera soggetti a ribasso e oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, e 254mila euro per somme a disposizione dell’Amministrazione comunale. Per la realizzazione dei lavori Palazzo dei Giurati sta usufruendo del Piano nazionale di ripresa e resilienza che si riferisce al potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione, dagli asili nido alle università. Così come annunciato anche tempo addietro, il Comune vuole fare del complesso un centro scolastico, invece, di respiro localistico. Non si pensa più, da tempo, alla vendita di una struttura che ormai è fatiscente. Malgrado le pessime condizioni, il Capalc era stato valutato 15 milioni di euro.