I picchiatori della discoteca: le condanne riformate in Appello

Riformate le condanne per gli imputati accusati di essere i picchiatori al soldo di un rampollo (minorenne) del gruppo mafioso dei Nizza di Catania. La Corte d'Appello di Catania ha rideterminato la pena, escludendo per tutti l'aggravante mafiosa, nei confronti di Giuseppe Caruso a 3 anni e sei mesi e 800 euro di multa, per Carmelo Christian Patanè in 4 anni e 4 mesi e 900 euro di multa, per Maurizio Sottile in 4 anni e 6 mesi e 900 euro di multa, per Giovanni Miceli in 3 anni e 6 mesi di reclusione, per Concetto Penna in 2 anni, per Gianluca Zimbone in 2 anni. Il collegio di secondo grado ha disposto la sospensione della pena per Penna e Zimbone.

La sentenza del gup era stata emessa lo scorso 30 settembre.

Catania: 6 condanne e due assoluzioni per le risse e i pestaggi in discoteca all'Ecs Dogana

Il branco - capitanato da un minorenne rampollo della famiglia mafiosa dei Nizza per cui si procede separatamente - per mesi ha scatenato il terrore nel locale al porto

Il processo è frutto di una complessa indagine dei carabinieri che portò a scoprire una serie di aggressioni molto violente all'interno della discoteca Ecs Dogana Club al porto di Catania. Le motivazioni della Corte saranno depositate fra 90 giorni.