×

Cronaca

Acireale: tentata rapina, benzinaio salvato dal giubbotto

Poteva trasformarsi in tragedia l’azione criminale perpetrata ai danni di un distributore di via Wagner L’operatore reagisce ma il malvivente estrae un coltello e prova a colpirlo. Poi si dà alla fuga tra i palazzi della zona

01 Dicembre 2025, 18:11

Acireale: tentata rapina, benzinaio salvato dal giubbotto

Poteva finire nel sangue la tentata rapina all’operatore del rifornimento Petrol Company di via Wagner ad Acireale, raggiunto da una rabbiosa coltella al petto, attutita dalla spessa imbottitura del giubbino, per fortuna senza conseguenze fisiche per l’impiegato, a conclusione di una concitata colluttazione con il criminale, determinato a derubarlo dell’incasso della giornata, costretto alla ritirata dalla pronta reazione della vittima, abile a divincolarsi e a colpire con un pugno al volto il malfattore, il quale ha risposto sferrando un fendente per poi dileguarsi a piedi tra i palazzoni di edilizia popolare della zona.

Il rapinatore ha tentato il colpo poco prima della chiusura, intorno alle 21 di domenica, approfittando dell’assenza di autovetture alle colonnine erogatrici si è materializzato, con passo spedito, abbigliato con felpa e cappuccio che gli copriva parte del capo e mascherina chirurgica. Impugnando un grosso coltello da cucina si è avvicinato all’addetto intimandogli di consegnarli il denaro. Il balordo, non si aspettava il netto rifiuto del benzinaio che lo ha dapprima spintonato e poi colpito con un cazzotto, il quale per tutta risposta gli ha sferrato una coltellata dall’alto verso il basso, squarciando lo spesso giubbino dell’addetto, rimasto illeso. L’uomo, scampato il pericolo, ha allertato il 112. Agenti di una volante del locale commissariato della polizia hanno raccolto la testimonianza dell’operatore che ha fornito la descrizione fisica e l’abbigliamento indossato dal malvivente. I poliziotti hanno perlustrato tutto il circondario alla ricerca del criminale, che è riuscito a farla franca.

La scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza del distributore di carburante, ora al vaglio degli investigatori, alla ricerca di indizi utili alle indagini. Il rapinatore potrebbe essere lo stesso che qualche settimana fa ha derubato di 700 euro in contanti la titolare della tabaccheria di piazza Dante, con la sola imposizione della voce. Sembra che indossasse gli stessi abiti utilizzati nella tentata rapina di domenica sera. Gli inquirenti non escludono possa trattarsi di un malvivente solitario già noto alle forze dell’ordine, segnalato come l’autore di altri colpi tentati o messi a segno in città, con la stessa tecnica: il predone sembra programmi i raid delittuosi a ridosso della chiusura delle attività commerciali, confidando in un ricco bottino. Questa volta gli è andata male, messo in fuga dalla veemente reazione della vittima, rischiando a sua volta di restare seriamente ferito dalla coltellata assestata dal malvivente, fortunatamente senza conseguenze.

Il responsabile della stazione carburanti, Dario Scalia, non nasconde la propria preoccupazione: «Il collega che copriva il turno serale alla colonnine erogatrici, fortunatamente se l’è cavata - afferma - rispetto alla violenta reazione del bandito. Il periodo a ridosso delle festività natalizie purtroppo scatena la criminalità locale, alla disperata ricerca di soldi facili e le stazioni di servizio, restano obiettivi sensibili».