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Catania

Un 39enne arrestato per stalking: terrorizzava l'ex e il loro bimbo citofonando in piena notte

Posto ai domiciliari in attesa del giudizio. L'uomo è stato colto in flagranza di reato

Redazione La Sicilia

04 Dicembre 2025, 11:58

Un 39enne arrestato per stalking: terrorizzava l'ex e il loro bimbo citofonando in piena notte

La Polizia di Stato ha arrestato un 39enne catanese con diversi precedenti penali, accusato di aver ripetutamente molestato, nell’arco della stessa serata, l’ex compagna, presentandosi più volte sotto la sua abitazione per convincerla a riprendere una relazione ormai conclusa.

Nel cuore della notte, la donna ha contattato la Questura di Catania riferendo che l’ex pretendeva insistentemente di entrare in casa, dove dormiva il figlio della coppia, di appena cinque anni.

Gli operatori della Sala Operativa l’hanno rassicurata telefonicamente, informandola che una volante sarebbe intervenuta a breve presso la sua abitazione, nel quartiere San Cristoforo, per prestare assistenza.

In pochi minuti gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono arrivati sul posto.

La donna, in lacrime, ha raccontato che l’uomo aveva tentato di introdursi nell’appartamento contro la sua volontà, citofonando in modo ossessivo e insistendo per “recuperare” il rapporto.

Nel corso della stessa serata, il 39enne avrebbe cercato di farsi aprire in preda a un ennesimo scatto di gelosia morbosa. Al rifiuto della donna, che lo aveva anche avvertito dell’intenzione di chiamare la Polizia, si sarebbe momentaneamente allontanato, per poi tornare dopo pochi minuti riprendendo con il suo comportamento molesto.

Quando avrebbe visto entrare in casa un uomo ritenuto il nuovo compagno dell’ex, il soggetto sarebbe andato in escandescenze, urlando e inveendo contro la donna e minacciandola da dietro la porta.

La vittima, spaventata, ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Gli agenti, giunti immediatamente, hanno bloccato il 39enne, arrestandolo in flagranza per atti persecutori, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato fino a eventuale sentenza definitiva.

Una volta ristabilita la calma, la donna ha riferito che, dopo la fine della relazione, l’ex sarebbe divenuto ossessivamente geloso, presentandosi senza preavviso sotto casa e arrivando a minacciarla di morte qualora avesse fatto entrare nell’abitazione la persona con cui aveva intrapreso un nuovo legame sentimentale.

Informato il pubblico ministero di turno presso il Tribunale di Catania, per il 39enne sono stati disposti gli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari.