Cinema
Il grande regista Ulrich Seidl a Catania: dal Leone d'argento a Venezia alla masterclass per studenti e studentesse etnei
Stamattina all'Accademia di Belle Arti. Stasera, invece, parteciperà alla proiezione del suo capolavoro, “Canicola”, al King. Il maestro austriaco è il grande ospite della 24esima Magma - mostra di cinema breve
												Ulrich Seidl
Se c’è una cosa che si può certamente dire di Ulrich Seidl è che ogni volta che prende in mano la macchina da presa bisogna prepararsi a parlare del suo lavoro. Tra pochi giorni compirà 73 anni ed è sempre instancabile: regista, sceneggiatore, produttore, fotografo, documentarista, Ulrich Seidl è il grande ospite internazionale della 24esima edizione di Magma - mostra di cinema breve. Questa mattina sarà all’Accademia di Belle Arti di Catania, a tenere una masterclass per gli studenti. Stasera, alle 21, sarà invece al cinema King di via De Curtis per partecipare alla proiezione di “Canicola”, il film con il quale nel 2001 ha vinto il Leone d’argento - Gran premio della giuria, alla Mostra internazionale del cinema di Venezia. Performance che ha replicato nel 2012 con il film “Paradise: Faith”.
Ulrich Seidl è nato in Austria, a Vienna, e si è fatto notare da subito per la qualità dei suoi documentari (tra tutti “Amore animale” e “Good news”). Ma è nel 2001, al suo primo lungometraggio, che si impone nel panorama internazionale per “Canicola”, che vince il prestigioso premio veneziano. Da lì in poi è un crescendo di fama e successo. Immagina la trilogia dei “Paradise” (“Love”, “Faith”, e “Hope”), che esce tra il 2012 e il 2013. Inizialmente immaginata come un’opera unica, Seidl ha poi deciso di dedicare una pellicola a ciascuna delle tre storie che stava voleva seguire. Con il secondo capitolo della trilogia, cioè “Paradise: Faith”, ha vinto per la seconda volta il Gran premio della giuria alla Mostra internazionale del cinema di Venezia. Due Leoni d’argento in una carriera sono una consacrazione.
Definito spesso «provocatorio» e «ambiguo», rappresentato come un «antropologo» capace di destabilizzare e inquietare, ma anche di descrivere gli abissi degli esseri umani e le loro fragilità con rara delicatezza. Nel 2025 è regista e sceneggiatore di “Distances”, ancora in lavorazione, che racconta la storia di un giornalista appassionato di turismo macabro (prigioni, zone disastrate, memoriali per le vittime di genocidi) e di sua moglie, che non esce di casa per paura di contrarre malattie. Ha una casa di produzione cinematografica indipendente.
Alle 10,30 di questa mattina Seidl sarà all’Accademia di Belle Arti di Catania per parlare con studenti e studentesse del suo cinema, delle prospettive per il futuro, degli spazi per giovani aspiranti operatori del settore. A moderare l’incontro sarà il professore di Abact Alessandro De Filippo. Alle 21, invece, sarà in sala al King, per assistere e partecipare attivamente a una proiezione speciale del suo “Canicola”.
Ulrich Seidl è in Sicilia grazie a una collaborazione tra Magma - mostra di cinema breve, il festival internazionale di cortometraggi di Acireale, e Documentaria, la manifestazione di Noto (provincia di Siracusa) dedicata al cinema documentario.
Magma è realizzato dall’associazione culturale Scarti, in collaborazione con il Comune di Acireale e grazie al sostegno della Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo - Sicilia Film Commission e della Camera di Commercio Sud Est Sicilia. Nel 2025 Magma ha anche il sostegno del MiC (Ministero della Cultura) e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.