Teatro e carceri
Iliade dietro le sbarre: 25 attori detenuti debuttano a Bicocca per combattere la violenza sulle donne
Hanno portato in scena "Iliade, la discordia", il laboratorio RigenerAzioni de La poltrona rossa tra legalità, cittadinanza e lotta alla violenza di genere
Attori detenuti della compagnia gli 'ir-ritati in Catarsì hanno debuttato nel carcere di massima sicurezza di Bicocca a Catania con lo spettacolo "Iliade, la discordia", tappa finale del laboratorio teatrale RigenerAzioni dell’associazione La poltrona rossa.
Vi hanno partecipato 25 attori detenuti, diretti dalla regista Ivana Parisi e sul palco con costumi e scene del Teatro Stabile di Catania, che hanno anche avviato una riflessione sulla violenza contro le donne, attraverso un confronto con il pubblico. Uno degli attori ha sottolineato «la necessità di tenere sempre accesa la battaglia sui temi del femminicidio e sulla violenza di genere» perché la donna, ha detto, «va rispettata e amata, protetta e incoraggiata».

«Il nostro obiettivo - ha spiegato Ivana Parisi, che è anche presidente dell’associazione La poltrona rossa - è quello di lavorare sulla cultura della legalità, della cittadinanza attiva e del rispetto delle differenze. I percorsi che avviamo per i nostri attori rimandano sempre a una riflessione sul far parte del mondo. Per questo, per lavorare su queste tematiche è necessario un patto con le istituzioni. Lo spettacolo "Iliade, la discordia" è un lavoro corale rivisitato insieme agli stessi attori detenuti, che lo hanno interpretato con grande orgoglio e passione».