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I dati

Il noleggio auto sostiene il mercato anche nel 2025: nel terzo trimestre +23,8%

Boom del renting breve con spinta di plug-in ed elettriche. E anche i privati lo scelgono sempre di più

Leandro Perrotta

06 Ottobre 2025, 15:18

15:19

Il noleggio auto sostiene il mercato auto anche nel 2025: nel terzo trimestre +23,8%

Il noleggio si conferma il grande protagonista del mercato dell’auto in Italia. Nel terzo trimestre 2025, secondo i dati diffusi da Aniasa (Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio, della Sharing mobility e dell’Automotive digital), le immatricolazioni riconducibili al renting sono aumentate del +23,8% rispetto allo stesso periodo del 2024, a fronte di un mercato complessivo sostanzialmente stabile (+0,2%).

La quota del noleggio ha così sfiorato il 27% del totale, grazie a una dinamica favorevole tanto nel lungo termine (+20%), caratterizzato da prezzi del “nuovo” in forte aumento negli ultimi 4 anni che hanno portato anche i privati a sceglierlo (la quota è ormai del 20%), quanto nel breve termine, in forte accelerazione (+53,6%). A trainare il comparto sono state soprattutto le autovetture a noleggio breve (+66,7%), affiancate dai veicoli commerciali leggeri, cresciuti nel lungo termine (+30,8%) e nel breve (+15,3%). L’andamento estivo ha rafforzato il cumulato dei primi nove mesi dell’anno, che registra un progresso del 10,31%.

Tra luglio e settembre le nuove targhe riconducibili al noleggio hanno raggiunto quota 95.608 unità: oltre 77 mila autovetture e più di 18 mila veicoli commerciali leggeri. Le relative quote di mercato si attestano al 24,6% per le vetture e al 45,3% per i commerciali. Sul fronte dei modelli, nel lungo termine la Fiat Panda resta al comando con circa 16.700 immatricolazioni nei primi nove mesi; nel solo terzo trimestre, però, la Volkswagen Tiguan ha ridotto il divario a 36 unità. Completano la graduatoria Bmw X1, Renault Clio e Peugeot 3008. Tra i veicoli commerciali leggeri primeggia il Fiat Doblò, con volumi raddoppiati, seguito da Ducato, Scudo, Transit e Transit Custom. Nel breve termine entra con decisione in Top 5 la Byd Seal U, davanti a Jeep Avenger, Peugeot 3008 e 2008, e, ancora una volta, Fiat Panda. Nei commerciali del NBT, l’Iveco Daily mantiene la leadership su Ducato, ETP3, Transit Custom e Jumpy.

Quanto alla clientela, la locazione a lungo termine resta prevalentemente orientata alle imprese, che rappresentano l’80% del mercato. La quota dei privati, dopo anni di flessione, è tornata a salire fino al 20,6%, recuperando terreno rispetto al periodo pre-pandemico, pur in presenza di barriere normative e fiscali che ne limitano la piena espansione. Sul piano delle alimentazioni, il noleggio riflette l’evoluzione tecnologica del settore. Nel lungo termine la benzina, comprese le mild hybrid, guida con il 42,8% nel cumulato, mentre il diesel scende sotto il 28%. Le plug-in hybrid registrano un incremento molto marcato (+110,7% nel trimestre) e valgono il 17,1% del mercato; le full hybrid si attestano al 10,2%. Le elettriche a batteria crescono del +47% nei nove mesi, raggiungendo il 7% di quota, superiore alla media generale; le vetture a gas restano marginali, pur mostrando un aumento a tre cifre. Nei veicoli commerciali leggeri il diesel domina ancora con oltre l’82%, ma avanzano benzina ed elettrico, quest’ultimo in progressione dell’83,7% nel 2025. Nel noleggio a breve termine, il mix per alimentazione vede la benzina al 60,5% nei nove mesi (pur scendendo sotto il 40% nel terzo trimestre), seguita da diesel e plug-in hybrid, queste ultime protagoniste di una netta impennata. Per i veicoli da lavoro del breve termine il diesel resta di fatto l’opzione quasi esclusiva, ma gli elettrici stanno emergendo rapidamente come alternativa concreta, con una quota trimestrale >12%.