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Black Friday, in Sicilia attesi 250 milioni di euro tra online e negozi
Per il Codacons: «Prezzo decisivo, boom dell’e-commerce e AI a supporto delle scelte»
In Sicilia il Black Friday potrebbe generare un volume d’affari di circa 250 milioni di euro, tra vendite sul web e punti vendita tradizionali. Lo stima il Codacons, che ha elaborato la proiezione incrociando popolazione residente, reddito disponibile e abitudini di consumo rilevate negli anni scorsi.
L’associazione segnala inoltre un ricorso crescente all’intelligenza artificiale come strumento di supporto alle decisioni di spesa, in vista dell’avvio ufficiale delle promozioni il 28 novembre.
Secondo le previsioni, circa un siciliano su due effettuerà almeno un acquisto tra Black Friday e Cyber Monday. Considerando anche indecisi e ritardatari, l’interesse complessivo potrebbe sfiorare il 80%, in linea con l’andamento del 2023.
A trainare sarà ancora il canale digitale: oltre sei transazioni su dieci (intorno al 60%) dovrebbero avvenire sulle principali piattaforme di e-commerce, per un controvalore superiore ai 150 milioni di euro.
Il prezzo resterà l’elemento determinante: un numero crescente di consumatori verificherà l’effettiva convenienza degli sconti prima di procedere, con l’obiettivo di contenere la spesa e cogliere le offerte più vantaggiose.
Si conferma anche nell’Isola la tendenza ad anticipare i regali di Natale: secondo il Codacons, circa la metà delle compere nel periodo promozionale sarà destinata alle festività, con uno spostamento di parte del budget da dicembre a fine novembre.
“Le preferenze dei consumatori dell’Isola – continua Codacons – si concentreranno soprattutto su abbigliamento e calzature, elettronica di consumo, piccoli elettrodomestici e prodotti per la cura della persona. Le stime indicano che circa il 50% dei cittadini potrebbe orientarsi verso il comparto moda, il 40% valuterà l’acquisto di dispositivi hi‑tech, il 35% si interesserà ai piccoli elettrodomestici per la casa e il 30% ai prodotti per la cura personale.”