Quello dell’aggressione a Modica Alta non è un caso di omofobia. Un chiarimento ritenuto fondamentale da parte dello studio legale Francesco Riccotti & Co che ha assunto la difesa della donna che compare nel video.
“Intendiamo ringraziare — dicono dall’ufficio legale — l’associazione Arcigay di Ragusa per l’intervento tempestivo del presidente Andrea Ragusa dal titolo «Sorella, non sei sola» e ne apprezziamo il taglio, la correttezza formale e sostanziale dell’intervento educato, corretto e rispettoso della «sorella» posta al centro del turbinio mediatico con le diverse e disparate qualificazioni e valutazioni. Saremo lieti di collaborare con Arcigay per la tutela reale e corretta della dignità della protagonista. Ci corre l’obbligo, inoltre, di precisare ovvero di escludere che trattasi dell’ennesimo caso di omofobia”.
I legali spiegano, inoltre, di avere già presentato querela nei confronti dell’autore del video “che ha anche omesso di porre riparo alla presunta aggressione allertando le forze dell’ordine” e di tutti coloro che lo hanno rilanciato.