×

Il caso

Spagna, la procura chiede l'archiviazione del caso contro la moglie del premier Sanchez

Per i Pm «la mera relazione coniugale» non giustifica l'inchiesta

Redazione La Sicilia

06 Ottobre 2025, 21:15

21:32

Pedro Sanchez e Begona Gomez

Pedro Sanchez e Begona Gomez

La procura ha chiesto oggi l’archiviazione del caso che vede coinvolta Begona Gomez, moglie del premier spagnolo, Pedro Sanchez, accusata di cinque reati, fra cui presunto traffico di influenze, corruzione e appropriazione indebita. Secondo il pubblico ministero, non ci sono prove sufficienti per sostenere l’accusa e la «mera relazione coniugale» con il presidente del governo non giustifica di per sé l’avvio di un’inchiesta.

La richiesta, citata oggi dai media iberici, fra i quali l’agenzia Efe, è stata presentata dal Pm al giudice istruttore del caso, Juan Carlos Peinado, nell’udienza odierna convocata dal magistrato per notificare all’accusata la richiesta di rinvio a giudizio davanti a una giuria popolare. Per la pubblica accusa, non sono emersi elementi concreti per dimostrare che Gomez abbia esercitato una qualche influenza in favore di aziende o persone, come l’imprenditore Juan Carlos Barrabés, aggiudicatario di contratti pubblici.

Il caso riguarda anche attività di sponsorizzazione della cattedra universitaria di master, codiretta da Begona Gomez, all’Università Complutense di Madrid e l’impiego di un software, che sarebbe stato registrato dalla Gomez per la sua diffusione gratuita. Ma, secondo la procura, non vi sono «elementi oggettivi» per supportare le accuse di corruzione o anche di malversazione. Inoltre, non sono stati trovati indizi che suggeriscano che la moglie di Sanchez abbia ricevuto benefici economici illeciti, né che abbia avuto un ruolo determinante nelle vicende legate alla sua assistente alla Moncloa, Cristina Alvarez, e la procura ritiene che non ci siano prove per procedere. Per la pubblica accusa, «non c’è alcun elemento oggettivo» che possa portare ad affermare che Begona Gomez «abbia offerto la sua influenza ed esercitato efficacemente la sua influenza su terzi». «Né ci sono elementi che consentano di parlare di corruzione, regali, donazioni, remunerazioni o corrispettivi di qualsiasi tipo». Il giudice istruttore Peinado ha proposto che Begona Gomez, in caso di rinvio a giudizio, sia processata davanti a una giuria popolare.