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Politica

Il Pd valuta se convocare le primarie per il candidato sindaco

Il segretario Seminara rimarca che il partito è alternativo all'attuale amministrazione e che è aperto a eventuali coalizioni: "Solo a chi condivide il nostro percorso"

Redazione Enna

19 Ottobre 2025, 10:36

Il Pd abbozza primi accordi per le amministrative

Giuseppe Seminara, segretario cittadino del Pd a Enna

Si pongono le basi in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera. Il segretario del Pd, Giuseppe Seminara, ha convocato per giovedì prossimo l’assemblea cittadina che diversi iscritti hanno sollecitato. «Abbiamo di recente organizzato la Festa dell’Unità in città, adesso proseguiamo con l’assemblea per rimarcare la nostra posizione netta sull’amministrazione comunale a cui siamo alternativi» esordisce Seminara riferendosi alla giunta uscente Dipietro.

Dal partito c’è già chi ha chiesto le primarie per un candidato sindaco. E Seminara dice: «Ne parleremo in assemblea, è uno strumento previsto nel nostro statuto ma poi va capito come organizzarci. Se le primarie hanno un senso e servono si fanno, altrimenti no, anche perché non sono obbligatorie» spiega il segretario del Pd di Enna che aggiunge: «Se si trova un candidato condiviso non ha senso parlare di primarie, bisognerà poi capire anche cosa faranno i possibili alleati, ma, ripeto, non sarò certo io a dire di no alle primarie».

Di nomi più o meno possibili candidati ne sono già emersi: «Si sono fatti e si continueranno a fare - sostiene Seminara - ci sono tante personalità che possono fare il sindaco, è normale che si facciano dei nomi».

C’è poi il nodo alleanze: «Anche di questo ne parleremo durante l’assemblea, ma un punto è chiaro cioè che siamo disposti a sederci con chiunque voglia condividere con noi il percorso alternativo all’attuale amministrazione. Abbiamo comunque delle regole e tempi che servono per consumare determinati passaggi, cosa che altri non hanno e sulla base di questo ci muoveremo».

Il Pd, che alle ultime amministrative condivise la candidatura “esterna” di Dario Cardaci, è dunque pronto a avviare il dibattito interno.