Football americano
Un monumento e un murales per Francesco Aronica, il catanese morto per un tuffo a Polignano a mare
Al giovane atleta di football americano, scomparso tragicamente in Puglia, è stato intitolato anche un premio istituito dalla Federazione

Il casco scolpito e collocato allo stadio Paolone per ricordare Aronica
Un monumento e un premio per ricordare Francesco Aronica, il giocatore dei Catania Elephants di Football americano, morto tragicamente in Puglia in estate dopo un tuffo in acqua.
Nelle scorse ore la Federazione italiana, su proposta della vicepresidente Valeria Guglielmino, con voto unanime ha istituito il premio di miglior giocatore della finale del campionato di Seconda Divisione, proprio dedicato ad Aronica che aveva disputato con il team catanese quella categoria.
“Non sarà un premio alla memoria ma un tributo all’atleta nato e cresciuto nell’ambiente sportivo e della nostra disciplina passando per i campi della Coppa Italia con i Lazio Marines fino alle prime esperienze come coach delle giovanili degli Elephants Catania”.
Domenica scorsa allo stadio Paolone di Catania, casa degli Elephants, è stato svelato un monumento dedicato ancora a Francesco Aronica: un casco scolpito a mano da Edison Kamberi e un murales firmato da Francesco Barrera: “Tutti gli atleti – si legge in una nota della società – prima di ogni allenamento e di ogni gara passeranno davanti a quel casco con il numero 2. Ciccio continuerà a vegliare su di noi come se fosse sempre pronto a scendere in c
ampo”.