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Pallamano: mano pesante del Giudice Sportivo dopo la rissa durante la sfida Il Giovinetto Petrosino-Aretusa di Serie B maschile, società multate e 12 giocatori squalificati

La squadra trapanese giocherà le prossime tre partite interne a porte chiuse. Pericolo Daspo.

Lorenzo Magri

16 Ottobre 2025, 16:53

17 Ottobre 2025, 11:00

Pallamano: mano pesante del Giudice Sportivo dopo la rissa durante la sfida Il Giovinetto Petrosino-Aretusa, società multate e 12 giocatori squalificati   di serie B maschile, sospesa per rissa al 51'

La mano pesante del Giudice Sportivo della Figh Sicilia dopo la rissa in campo tra giocatori e pubblico durante la partita di cartello di sabato scorso del campionato di Serie B di pallamano maschile tra i trapanesi del Giovinetto Petrosino e i siracusani dell'Aretusa.

La partita era stata sospesa dai direttori di gara al 51'18" sul punteggio di 25 a 24 a favore degli ospiti e come si legge nel comunicato sulle decisioni prese dal Giudice Sportivo territoriale della Figh Sicilia, l'avv. Valentina Maria Morgana: "A causa di una condotta gravemente antisportiva posta in essere dal giocatore n. 6 della squadra B società Pallamano Aretusa, sig. Settembre Marco, il quale colpiva con un violento pugno alla nuca il giocatore avversario n. 52, sig. Mannone Giorgio della squadra A società Puleo Il Giovinetto Petrosino. Atteso che il suddetto episodio scatenava una rissa generale che coinvolgeva i giocatori di entrambe le squadre e determinava l'ingresso non autorizzato sul terreno di gioco di cinque soggetti del pubblico, non identificati ma riconducibili alla società ospitante, due dei quali colpivano con calci e pugni alcuni tesserati della squadra B società Pallamano Aretusa".

"Considerato che i dirigenti e gli allenatori di entrambe le squadre - continua il comunicato del Giudice Sportivo - si sono prontamente adoperati per sedare i vari focolai della rissa e Considerato che gli Udg decidevano di sospendere definitivamente la gara, non sussistendo più le condizioni minime per garantire la sicurezza e la regolarità dell'incontro art. 51 RASF; rilevato che all'arrivo delle forze dell'ordine, le squadre e gli UDG rientravano nei rispettivi spogliatoi e successivamente lasciavano l'impianto in condizioni di normalità. Commina per entrambe le società la sanzione della perdita della gara".

SOCIETA' MULTATE.

Il Giovinetto Petrosino è stato multato per 400 euro per il comportamento tenuto dai propri giocatori e 1.200 euro per il comportamento tenuto dal proprio pubblico e giocherà le prossime tre gare interne a porte chiuse e 400 euro di multa all'Aretusa per il comportamento tenuto dai propri giocatori.

SQUALIFICATI 12 GIOCATORI.

Sono invece 12 i giocatori che sono stati squalificati, sei per parte. Per Il Giovinetto 5 giornate a Giorgio Mannone; 4 giornate a Samuele Summa; 4 giornatte ad Antonino Marino; 4 giornate a Daniele Montalto; 4 giornate a Pietro Frisco e 4 giornate a Samuele Giacalone. I sei squalificati dell'Aretusa sono Marco Settembre (5 giornate), Lorenzo Santoro (4 giornate), Marco Santoro (4 giornate), Gabriele Giummarra (4 giornate), Luca Zivillica (4 giornate) e Danilo Infantino (4 giornate).

PERICOLO DASPO.

Alle decisioni del Giudice Sportivo, potrebbero aggiungersi quelle giuridiche visto che c'è stato l'intervento della Polizia che potrebbe decidere di applicare il Daspo che di regola viene applicato dopo una rissa e può essere sia di tipo amministrativo (emesso dal Questore) che penale (emesso dal giudice in caso di condanna). La durata varia da 1 a 5 anni per il Daspo amministrativo, e da 2 a 10 anni per quello penale. Non è necessario essere stati i veri e propri istigatori o partecipanti diretti, essendo sufficienti comportamenti che dimostrino un intento di partecipare a scontri o la pericolosità sociale del soggetto.