-1761147112036.png)
Calcio
Il Ragusa ferma un'altra capolista, pari a reti bianche sul campo della Nuova Igea Virtus
Gli azzurri rilanciano la corsa salvezza con quattro punti in due giornate contro le prime della classe
La gara di Barcellona Pozzo di Gotto tra Igea e Ragusa
Il Ragusa si conferma in salute e ferma un'altra capolista conquistando sette punti nelle ultime quattro gare contro i quattro delle prime nove. La gara è stata giocata al D’Alcontres-Barone ai limiti della praticabilità per via della forte pioggia che si è abbattuta in città nelle ultime 12 ore, tanto che è iniziata in ritardo. L'arbitro prima ha fatto un sopralluogo con i capitani.
«La mia è una squadra formata da un gruppo di giovani di valore con poca esperienza in Serie D - afferma mister Gaetano Lucenti - che però ha iniziato in ritardo e da zero. C’è voluto più tempo rispetto ad altre squadre per trovare la strada giusta da percorrere. Sicuramente nelle prime 9 gare di campionato sono stati fatti errori importanti da parte di tutti e che ci hanno tolto dei punti in classifica. Nelle ultime settimane, invece, ho notato un cambiamento importante da parte dei ragazzi nell’atteggiamento, nello spirito di sacrificio e nella maturità nell’affrontare le sedute d’allenamento. Questo ci ha portato a fare 7 punti in quattro gare grazie anche ai nuovi innesti di esperienza che la società mi ha messo a disposizione».
La gara. Al 14' percussione dentro l’area di Calafiore che calcia forte in porta con l’estremo difensore ibleo che para in due tempi.
Al 44’ il Ragusa si fa insidioso da un contropiede la palla che arriva a Capone, che da fuori area fa partire un gran tiro a giro all’angolo dove arriva la mano di De Falco che evita il gol. La ripresa. Al 7′ giallorossi che ci provano dalle corsie esterne, colpo di testa di Maltese ed altre proteste per un presunto tocco di mano in area ragusana. Tra i locali dopo venti minuti in campo anche il giovanissimo attaccante classe 2009 Torre. Al 28’ ottima azione in area di Torre che si incunea e fa partire il tiro con la palla deviata di spalla in scivolata da Callegari. Al 34’ azione in verticale, palla per Longo che si defila e piazza il sinistro fuori. Quattro minuti dopo azione dei ragusani con il tiro da fuori del neoentrato Aronica, alto sulla traversa. Al 43’ forcing locale, con una botta da fuori con Mirashi, di poco a lato.
Igea Virtus 0
Ragusa 0
Igea Virtus (3-5-2): De Falco 7; Maddaloni 6, Maltese 6.5, Maggio 6 (20'st Torre); Cess 6, Cardinale 6 (30' st Atteo), Balsano 6 (1' st Mirashi), Calafiore, Squillace; Cicirello, Longo. A disp. Testagrossa, D'Amico, Lomolino, Della Guardia, Di Paola, Pagano. All. Marra 6.
Ragusa (3-5-2): Esposito M. 6.5; Benassi 6.5 (14' st Esposito B. 6.5), Callegari 7,5 Prestigiacomo 7; D'Innocenzo 6,5, Memeo 6.5, Accetta 6.5 (13' st Aronica 6.5), Bianco 6,5 (44' st Brugaletta sv), D'Amore 7.5; Capone 6.5 (19' st Sinatra 6), Campanile 6.5 (37' st Aronica 6). A disp. Bonagura, Battaglia, Cantone, Palladino, Guzzo. All. Gaetano Lucenti 7
Arbitro: Pina di Como 6 (D'Orto di Busto Arsizio e Toniutto di Como)
Note: spettatori 2.000, ammoniti Prestigiacomo, Balsano, Calafiore, D'Innocenzo, Campanile, angoli 4-3, recupero 1' pt, 5'st