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Atletica: i templi del Parco Archeologico di Selinunte teatro nel 2026 dei tricolori di cross

Per la prima volta la Sicilia ospiterà il più importante evento nazionale di corsa campestre e lo farà in uno scenario unico che farà accendere i riflettori sulla provincia di Trapani e l'Isola intera

Lorenzo Magri

24 Novembre 2025, 13:01

Atletica: i templi del Parco Archeologico di Selinunte teatro nel 2026 dei tricolori di cross

Il Parco Archeologico di Selinunte sarà teatro nel 206 della Festa del Cross tricolore

Nel 2026 la Sicilia sarà teatro di una dei più grandi appuntamenti della stagione invernale dell'atletica tricolore con la Festa del Cross che si svolgerà il 21 e 22 febbraio in uno scenario unico: il percorso ricavato tra i templi dello straordinario e unico Parco Archeologico di Selinunte. La scelta è stata ufficializzata dal consiglio federale nell'ultima riunione che si è svolta a Formia alla presenza del presidente federale Stefano Mei e dei consiglieri, in testa Totò Gebbia, ex presidente della Fidal Sicilia che ha sostenuto la candidatura.

I due ericini Ala (Fiamme Oro) e Osama (Aeronautica) Zoghlami

Nel 2026 vedrà così la Sicilia al centro dell'attenzione con in gara i campioni Assoluti del fondo italiano, da Nadia Battocletti a Iliass Aouani, i fratelli ericini Ala (quattro tricolori di cross corto vinti in carriera) e Osama (terzo azzurro ieri alla Cinque Mulini) e in corsa per gli Europei di cross i Zoghlami cresciuti al Cus Palermo, oltre ai tanti talenti italiani con in testa giovanissimi siciliani come l'etnea Alessia Santonocito (Altis Athletics), il siracusano Luca Cavazzuti (Siracusatletica) e tanti altri che con il tifo di casa potranno fare grandi cose a Selinunte.

La fondista etnea Alessia Santonocito (Altis Athletics)

Il fondista siracusano Luca Cavazzuti (Siracusatletica)

"Il 21 e 22 febbraio 2026 - ha sottolineato il consigliere federale Totò Gebbia - il Parco Archeologico di Selinunte diventerà lo scenario unico e spettacolare del più atteso appuntamento nazionale del cross. Tra templi millenari, mare e una cornice che lascia senza fiato, gli atleti di tutta Italia si sfideranno in un’edizione che si preannuncia storica, emozionante e indimenticabile. Un mix perfetto di sport, cultura, energia e passione".

Gli azzurri Andy Diaz, Lorenzo Simonelli e Mattia Furlani con il palermitano Totò Gebbia consigliere federale della Fidal

E a Formia approvate le date e le sedi degli altri principali campionati della prossima stagione invernale. Gli Assoluti indoor (comprese le prove multiple) si terranno nel weekend del 28 febbraio-1 marzo, al PalaCasali di Ancona, impianto che ospiterà altri tre eventi come i tricolori Juniores e Promesse il 7-8 febbraio, i tricolori Allievi il 14-15 febbraio, i tricolori Master il 5-8 marzo. Sarà invece il Palaindoor di Padova a ospitare il 21-22 febbraio i campionati italiani giovanili di prove multiple (Allievi, Juniores, Promesse). Assegnati anche i Campionati italiani invernali di lanci a Mariano Comense (28 febbraio-1 marzo), i tricolori di cross master a Rocca di Papa (8 febbraio), i tricolori dei 50 km su strada a Porto Recanati (21 febbraio).

Il consiglio federale ha inoltre dato il via libera ai criteri di partecipazione per tre eventi internazionali della prossima stagione, tra cui i Campionati Mondiali indoor che si terranno in Polonia, a Torun, dal 20 al 22 marzo. Diramati anche i criteri per la Coppa Europa di lanci di Nicosia (Cipro, 14-15 marzo) e per i Mondiali a squadre di marcia che saranno ospitati da Brasilia (Brasile) il 12 aprile con le nuove distanze della mezza maratona e maratona introdotte ufficialmente dal 2026: già selezionati i marciatori Antonella Palmisano, Massimo Stano, Francesco Fortunato, Riccardo Orsoni e Nicole Colombi.