Il report
ChatGpt domina il web italiano: l’IA cambia le abitudini di ricerca
Dal rapporto Digital 2026 emerge il primato assoluto del chatbot di OpenAI e l’uso massiccio dei social media, con TikTok in testa
In Italia ChatGpt è ormai la principale via di accesso al web tramite intelligenza artificiale: veicola l’84% del traffico generato dalle piattaforme di IA. È quanto emerge dal rapporto Digital 2026 di We Are Social, che fotografa i comportamenti digitali degli italiani. Il chatbot di OpenAI, che ha da poco festeggiato tre anni, segna un cambio di passo nella ricerca online: non più solo motori tradizionali, ma conversazioni con piattaforme intelligenti che suggeriscono link e contenuti.
Un mercato concentrato
Gli altri servizi restano molto indietro: Copilot di Microsoft raccoglie l’8,55% del traffico, Perplexity il 4,23%, Gemini di Google il 2,08%, Claude di Anthropic lo 0,81% e la cinese DeepSeek appena lo 0,28%.
Nei motori di ricerca tradizionali, invece, Google Chrome mantiene il primato con il 66,85% (+2,5% su anno), seguito da Safari (17,51%), Edge (4,28%) e Firefox (4,26%).
Social media: il vero “primo schermo”
Oltre all’IA, il rapporto evidenzia il ruolo centrale dei social media: il 89,3% degli italiani con più di 16 anni li utilizza settimanalmente.
TikTok è il social più usato quotidianamente, con un tempo medio di 1 ora e mezza al giorno. Seguono:
- YouTube — 1h10
- Instagram — 1h07
- WhatsApp — 52 minuti “L’IA sta diventando un nuovo modo per cercare informazioni, un’abitudine che influenza sempre di più cosa scegliamo e perché”, spiega Marta Prosperi, manager di We Are Social.