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Entra in Comune e appicca le fiamme: «Quel cantiere mi dà fastidio». In un video il folle gesto di un uomo

Momenti di paura a Gioia Tauro: arrestato dalla polizia e portato in carcere il piromane

Fabio Russello

02 Dicembre 2025, 17:03

17:05

Convinto di aver subito un torto dal Comune di Gioia Tauro per le attività del cantiere impegnato nella realizzazione della nuova pista ciclabile della città della Piana, venerdì scorso ha appiccato due roghi a pochi minuti di distanza.

Prima ha incendiato un container adibito a deposito attrezzi all’interno dell’area di lavoro; subito dopo, a bordo della propria auto, ha raggiunto l’ufficio Tributi del Municipio e, sotto l’occhio delle telecamere comunali e durante l’orario di apertura al pubblico, ha cosparso i locali di benzina, provocando danni ingenti alla struttura e l’evacuazione dei dipendenti.

L’autore, già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato nell’immediatezza dai poliziotti del Commissariato di Gioia Tauro. Ricevuta la prima segnalazione al numero unico di emergenza, gli agenti hanno avviato una rapida attività di ricerca sul territorio, riuscendo a individuarlo e a fermarlo per i due incendi dolosi. Il provvedimento di fermo è stato convalidato dal gip, che ha disposto la custodia cautelare in carcere.

L’uomo ha confessato le proprie responsabilità e, davanti agli investigatori, ha ribadito le lamentele per i presunti disagi causati dal cantiere. I dettagli dell’inchiesta sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal dirigente del Commissariato di Gioia Tauro, Giorgio Di Munno, insieme al questore di Reggio Calabria, Salvatore La Rosa, e al procuratore di Palmi, Emanuele Crescenti. Il magistrato ha elogiato l’intervento degli agenti, che «dimostra la presenza sul territorio assidua e professionale della polizia di stato. Il soggetto è stato immediatamente individuato ed è stato bloccato prima che potesse fare ulteriori reiterazioni».